Interruttori automatici residenziali vs interruttori automatici industriali

12 febbraio 2025

Gli interruttori automatici residenziali sono progettati per gli impianti elettrici domestici, mentre gli interruttori automatici industriali gestiscono tensioni e correnti più elevate e condizioni più difficili in ambienti commerciali e manifatturieri.

Scegliere il tipo più adatto alle tue esigenze è fondamentale, sia che tu stia cercando produttori di interruttori automatici o per usi personali.

Continua a leggere per saperne di più.

Interruttori automatici residenziali vs interruttori automatici industriali: tabella di confronto rapido

CaratteristicaInterruttori automatici residenzialiInterruttori automatici industriali
Tensione nominale120V / 240V480V / 600V e oltre
Valutazione attualeDa 15 A a 200 A200A – 5000A
UtilizzoCase, piccoli ufficiFabbriche, centrali elettriche, edifici commerciali
DurataModerareAlto, costruito per condizioni difficili
Tipo di interruttoreMCB, MCCBInterruttori MCCB, ACB, VCB
Capacità di interruzioneDa 10kA a 22kADa 25kA a 150kA

Differenze principali tra interruttori residenziali e industriali

#1. Valori nominali di tensione e corrente

Gli interruttori residenziali gestiscono circuiti da 120 V/240 V con amperaggio inferiore, in genere compreso tra 15 A e 200 A. 

Questi valori nominali sono sufficienti per gli impianti elettrici domestici, per l'alimentazione di elettrodomestici di uso quotidiano e per l'illuminazione. 

Gli interruttori industriali, d'altro canto, operano a tensioni molto più elevate, solitamente 480 V/600 V e oltre, e possono gestire correnti fino a 5000 A, il che li rende essenziali per applicazioni gravose.

#2. Capacità di interruzione

La capacità di interruzione degli interruttori automatici residenziali varia da 10 kA a 22 kA, il che è adeguato per prevenire rischi elettrici nelle abitazioni. 

Gli interruttori automatici industriali hanno una capacità di interruzione molto più elevata, in genere compresa tra 25 kA e 150 kA, che consente loro di gestire in modo sicuro elevate correnti di guasto in contesti commerciali e industriali in cui la richiesta di potenza è notevolmente maggiore.

#3. Durata e qualità costruttiva

Gli interruttori residenziali sono progettati per condizioni moderate, in quanto vengono solitamente installati in case climatizzate o in piccoli spazi commerciali. 

Al contrario, gli interruttori automatici industriali sono progettati per ambienti difficili e resistono a temperature estreme, vibrazioni e carichi elettrici pesanti. 

La loro struttura robusta garantisce affidabilità a lungo termine nelle centrali elettriche, nelle fabbriche e nei sistemi di distribuzione elettrica su larga scala.

#4. Applicazioni e utilizzo

Gli interruttori automatici residenziali vengono utilizzati principalmente per alimentare luci, prese ed elettrodomestici, garantendo una distribuzione sicura dell'elettricità nelle case. 

Gli interruttori automatici industriali svolgono un ruolo fondamentale nella distribuzione di energia su larga scala, proteggendo macchinari pesanti, attrezzature di produzione e quadri elettrici ad alta tensione in edifici commerciali e impianti industriali.

Cosa sono gli interruttori automatici residenziali?

Gli interruttori automatici residenziali proteggono i circuiti elettrici nelle case da sovraccarichi e cortocircuiti

Di solito funzionano a 120 V o 240 V e hanno una corrente nominale compresa tra 15 A e 200 A. 

Questi interruttori sono progettati per carichi elettrici moderati, come illuminazione, prese ed elettrodomestici.

Tipi comuni di interruttori automatici residenziali

  1. Interruttore automatico in miniatura (MCB) – Utilizzato per circuiti domestici standard, gestisce fino a 100 A.
  2. Interruttore automatico in scatola stampata (MCCB) – Si trovano nelle case più grandi o nelle piccole strutture commerciali e gestiscono fino a 200 A.

Applicazioni degli interruttori automatici residenziali

  • Accensione luci e prese elettriche
  • Utilizzo di elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici
  • Protezione dei sistemi HVAC e degli scaldabagni

Cosa sono gli interruttori automatici industriali?

Gli interruttori automatici industriali sono progettati per applicazioni ad alta potenza in fabbriche, centrali elettriche e grandi edifici commerciali. 

Funzionano a 480 V, 600 V o più, con correnti nominali comprese tra 200 A e 5000 A. 

Questi interruttori gestiscono grandi carichi elettrici e correnti di guasto elevate.

Tipi comuni di interruttori automatici industriali

  1. Interruttore automatico in scatola stampata (MCCB) – Gestisce carichi più elevati (fino a 2500 A) rispetto agli MCCB residenziali.
  2. Interruttore automatico (ACB) – Utilizzato per applicazioni ad alta corrente, in genere da 800 A a 5000 A.
  3. Interruttore automatico sotto vuoto (VCB) – Utilizzato in applicazioni di media tensione per maggiore sicurezza e durata.

Applicazioni degli interruttori automatici industriali

  • Alimentazione di macchinari pesanti e attrezzature di produzione
  • Protezione dei quadri elettrici ad alta tensione
  • Gestione della distribuzione di energia negli edifici commerciali e industriali

Interruttori automatici residenziali vs interruttori automatici industriali: conclusione

Gli interruttori residenziali sono progettati per le abitazioni e gestiscono tensioni più basse (120 V/240 V) e correnti fino a 200 A, mentre gli interruttori industriali gestiscono tensioni più alte (480 V/600 V e oltre) e correnti fino a 5000 A, il che li rende essenziali per applicazioni pesanti. 

La scelta della tipologia giusta garantisce una distribuzione sicura ed efficiente dell'energia in base alla domanda elettrica.

Richiedi un preventivo adesso