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  • Interruttore di sezionamento con fusibile vs interruttore automatico

    21 aprile 2024

    La protezione da sovraccarico si presenta in due forme principali: interruttori di disconnessione con fusibile e interruttori automatici. Entrambi aprono circuiti sovraccarichi, ma hanno modi distinti di rilevare problemi e interrompere il flusso di corrente. Gli interruttori con fusibile si basano su elementi fusibile fusi per aprire i circuiti Gli interruttori automatici hanno meccanismi di sgancio bimetallici interni I fusibili consentono una rapida eliminazione in situazioni di corrente elevata La comprensione di alcune varianti chiave aiuta a selezionare la scelta migliore. Cos'è un interruttore di disconnessione con fusibile? Un interruttore di disconnessione con fusibile combina un sezionatore a coltello azionato manualmente con uno o più fusibili a corrente nominale fissa cablati in serie. Durante il normale funzionamento, i contatti rimangono chiusi e consentono un flusso di corrente senza ostacoli alle apparecchiature a valle. Non si verifica alcuna azione fino a quando un evento di sovraccarico o cortocircuito non riscalda gli elementi fusibile oltre la loro capacità. A questo punto, il metallo conduttivo si scioglie letteralmente e apre visivamente il circuito con certezza. Gli interruttori con fusibile richiedono quindi la sostituzione degli elementi fusibile bruciati prima di richiudere i contatti. Non esiste alcun ripristino come con gli interruttori, solo la sostituzione. Letture correlate: Cos'è un interruttore di disconnessione con fusibile? Cos'è un interruttore automatico? Un interruttore automatico si basa su una striscia bimetallica interna che si deforma prevedibilmente sotto il calore di sovracorrente sostenuto. La piegatura bimetallica alla fine rilascia un fermo e fa scattare i contatti aperti per interrompere il flusso di corrente. Dopo il raffreddamento e l'attivazione/disattivazione manuale della maniglia, l'interruttore può riprendere il normale funzionamento senza parti di ricambio. Questa ripristinabilità contrasta con gli interruttori con fusibile. Interruttore di disconnessione con fusibile vs interruttore automatico: differenze chiave Ecco alcune differenze chiave tra le due varianti: Eliminazione di gravi sovraccarichi Grazie alla fusione molto rapida degli elementi fusibile calibrati, i fusibili […]

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  • Qual è la differenza tra relè di protezione e relè di controllo?

    19 aprile 2024

    I relè sono dispositivi elettromagnetici che aprono o chiudono contatti elettrici per controllare i circuiti. Ma all'interno di questa ampia categoria, i relè di protezione e controllo hanno scopi molto diversi. Sia i relè di protezione che i relè di controllo svolgono ruoli importanti nei sistemi elettrici, ma hanno scopi molto diversi. Le loro diverse funzioni e capacità determinano compromessi di progettazione da considerare. I relè di controllo amplificano i segnali per commutare i carichi I relè di protezione salvaguardano le apparecchiature La velocità di funzionamento è fondamentale per i relè di protezione I loro diversi ruoli e capacità determinano compromessi di progettazione che gli ingegneri devono considerare per varie applicazioni. Cos'è un relè di controllo? I relè di controllo accendono e spengono i carichi elettrici in base ai segnali di ingresso, consentendo ai circuiti a bassa potenza di attivare luci, clacson, valvole, motori e altro ancora più potenti. Le loro funzioni principali sono l'amplificazione del segnale tramite moltiplicazione dei contatti e la protezione da sovraccarico per delicati componenti elettronici di commutazione. Esempi popolari includono relè di avviamento, timer, aggancio e per autoveicoli. Cos'è un relè di protezione? I relè di protezione salvaguardano l'infrastruttura e le apparecchiature elettriche da correnti, tensioni, temperature, frequenze eccessive, ecc. Monitorano costantemente le condizioni del sistema e attivano rapidamente gli interruttori automatici o inviano segnali di arresto quando vengono superate le soglie. I tipi più comuni includono relè di protezione da sovracorrente, differenziale, distanza, trasformatore, generatore e arco elettrico. Relè di protezione vs relè di controllo: differenze principali Ecco alcune differenze principali tra relè di protezione e relè di controllo: Velocità di funzionamento I relè di controllo possono accendere e spegnere i carichi frequentemente, anche più volte al secondo. I loro contatti elettromeccanici devono resistere a questo ciclo di funzionamento elevato per anni di commutazione a caldo. Ma la velocità di funzionamento è meno critica: da 10 a 50 millisecondi […]

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  • Guida alla selezione e all'installazione dei relè di controllo

    16 aprile 2024

    I relè di controllo forniscono una commutazione e amplificazione del segnale inestimabili nei pannelli di controllo industriali. La selezione dei modelli di relè giusti per un'applicazione e la loro corretta installazione determinano l'affidabilità. Considera questi fattori chiave e le migliori pratiche. Scegli le classificazioni elettriche dei relè adatte ai carichi Garantisci uno spazio adeguato per la dissipazione del calore Utilizza supporti per prese per una facile sostituzione Utilizza moduli di interfaccia per la compatibilità dei sensori I relè di controllo possono sembrare semplici, ma una scelta errata può portare a guasti prematuri. Mentre trascurare le corrette procedure di installazione può produrre connessioni allentate e circuiti soggetti a rumore. Con processi critici in gioco, seleziona e monta attentamente i relè. Letture correlate: Una guida completa ai relè di controllo Relè di controllo: fattori da considerare Ecco alcune cose da tenere a mente quando investi i tuoi soldi nei relè di controllo: Considerazioni sul carico elettrico Considera tensione, assorbimento di corrente e capacità di commutazione dei carichi che i relè controlleranno. I relè di controllo standard funzionano da 5 a 240 V CA/CC e commutano carichi residenziali fino a 15 ampere o induttivi da 6 ampere. Per carichi industriali più pesanti, i contattori possono gestire fino a 600 V e 200 A. Utilizzare bande di tensione strette per i relè CA per evitare ronzii e vibrazioni. Verificare che le correnti di picco all'avvio del motore rientrino nelle specifiche dei relè se si commutano direttamente carichi induttivi. E consentire un margine di sicurezza al di sotto delle classificazioni dei contatti pubblicate: 20-30% per carichi resistivi, 50% per motori. Fattori di progettazione meccanica Considerare l'aspettativa di vita meccanica dei relè in applicazioni di commutazione continua come nastri trasportatori o pompe. Le aspettative di vita standard vanno da 100.000 a 500.000 cicli. Ma i contatti dei relè più durevoli da 10-20 milioni di cicli sono adatti per attività di automazione altamente ripetitive. Inoltre, […]

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  • Come collegare un relè di controllo?

    14 aprile 2024

    I relè di controllo forniscono un modo semplice ma prezioso per commutare carichi elettrici nei sistemi di automazione. Ma il loro cablaggio corretto richiede il rispetto degli standard di layout dei terminali e delle solide pratiche di collegamento. La comprensione dei pinout e delle terminazioni dei relè di base garantisce prestazioni affidabili. Configurazioni standard dei terminali a 4 e 5 pin Collegare il circuito di attivazione ai terminali della bobina I cavi del carico di uscita si collegano ai contatti NO/NC Utilizzare buone pratiche di cablaggio ai terminali Mentre i relè semplificano la progettazione del sistema, collegamenti cablati in modo errato possono causare tutti i tipi di problemi funzionali o persino danni alle apparecchiature. Seguendo le corrette procedure di cablaggio, gli elettricisti possono evitare errori comuni. Configurazioni comuni dei terminali dei relè La struttura più diffusa dei terminali dei relè presenta un layout in linea a 5 pin. Due pin si collegano alla bobina di attivazione, mentre gli altri tre si collegano ai singoli contatti dell'interruttore: normalmente aperto (NO), normalmente chiuso (NC) e comune. All'interno, la bobina aziona l'indotto del contatto quando è eccitata. I relè a 4 pin omettono semplicemente il terminale normalmente chiuso, mentre i pin NO e comune rimangono. Questo formato compatto funziona per un controllo del carico on/off più semplice anziché mantenere circuiti offline separati. Ma il principio di funzionamento rimane identico. Istruzioni di cablaggio passo dopo passo Ecco una breve guida passo dopo passo su come cablare un relè di controllo: Determina il tipo di relè e i contatti Innanzitutto, conferma se hai bisogno di un relè unipolare, a una via (SPST) o unipolare, a due vie (SPDT). Questo determina i terminali di contatto disponibili. Inoltre, decidi se il carico deve rimanere normalmente aperto o normalmente chiuso quando la bobina del relè è diseccitata in base al tuo schema di controllo. Questo assicura il corretto funzionamento quando attivato. Scegli il calibro del filo per l'amperaggio Consulta le tabelle degli amperaggi per automobili per specificare […]

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  • Come installare un RCCB?

    12 aprile 2024

    Gli interruttori differenziali (RCCB) sono indispensabili per la moderna sicurezza elettrica. Gli RCCB monitorano costantemente il flusso di corrente e scollegano immediatamente i circuiti se viene rilevata una perdita. Mentre gli elettricisti gestiscono regolarmente l'installazione degli RCCB, anche i proprietari di casa pratici possono apprendere questa utile abilità. Ecco i passaggi chiave coinvolti. Disattivare sempre i pannelli prima di cablare gli RCCB I cavi del lato carico si collegano verso l'esterno ai circuiti protetti Testare la risposta di attivazione prima di riattivare Gli RCCB difettosi mettono in pericolo anziché proteggere Entriamo nei dettagli su come installare un RCCB! RCCB: una panoramica Gli RCCB (o RCD) proteggono dalle scosse elettriche rilevando anche piccole correnti di dispersione verso terra. A differenza degli interruttori standard, gli RCCB scattano ben al di sotto dei livelli di amperaggio che possono danneggiare gravemente gli esseri umani. Se installati correttamente, forniscono un prezioso livello di sicurezza aggiuntivo. Sebbene sembrino complessi, gli RCCB sono relativamente semplici da montare e collegare come un normale interruttore. I proprietari di casa che lavorano a proprio agio all'interno dei quadri elettrici possono gestire la maggior parte delle installazioni RCCB residenziali. Installazione di un RCCB – Guida passo passo Ecco una panoramica semplificata del processo. Spegnimento per sicurezza Prima di toccare qualsiasi cablaggio all'interno di un quadro elettrico, scollegare sempre completamente l'interruttore principale o il fusibile dell'interruttore interrompendo tutta l'alimentazione. Verificare che il pannello e la posizione di montaggio RCCB mirata siano completamente disattivati utilizzando un tester di tensione senza contatto. I rischi di folgorazione sono estremi senza questo primo passaggio di sicurezza critico. Identificare il lato del carico Studiare il cablaggio del circuito previsto per distinguere il lato "linea" che si collega all'alimentazione principale dal lato "carico" che fornisce energia a luci, prese e dispositivi. Gli RCCB sono montati sul carico […]

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  • La differenza tra ELCB e RCCB

    11 aprile 2024

    Dispositivi di sicurezza elettrica come ELCB e RCCB monitorano costantemente i circuiti e scollegano rapidamente l'alimentazione quando si verificano guasti. Ma pur svolgendo scopi simili, queste due tecnologie funzionano in modo molto diverso. Comprendere le differenze chiave nei metodi di rilevamento, nei tipi di guasto affrontati e nelle capacità dell'interruttore chiarisce le applicazioni ottimali. Gli ELCB rilevano solo i guasti a terra e gli RCCB rilevano tutte le perdite Gli RCCB coprono più tipi di guasto ma possono scattare in modo anomalo Gli ELCB sono adatti ai circuiti ad alta corrente, gli RCCB per una protezione completa Gli ELCB e gli RCCB forniscono entrambi una prevenzione vitale delle scosse elettriche. Ma gli RCCB ora sostituiscono i vecchi progetti di ELCB elettromeccanici nella maggior parte delle nuove costruzioni grazie a una più ampia copertura dei guasti. Ecco come si confrontano questi due dispositivi di corrente residua. Cos'è un ELCB? L'interruttore differenziale originale (ELCB) rileva gli squilibri del flusso di corrente tra i conduttori di alimentazione caldi e neutri. Ciò identifica i guasti a terra quando una corrente più elevata ritorna sul neutro al pannello. Le loro bobine elettromeccaniche attivano rapidi scatti dei relè meccanici nell'intervallo dei milliampere quando vengono superate le soglie di squilibrio. Tuttavia, gli ELCB non hanno alcun rilevamento di guasti "residui" oltre alle semplici misurazioni caldo/neutro. Gli RCCB più avanzati ora superano gli ELCB in termini di prestazioni e precisione. Cos'è un RCCB? Come suggerisce il nome, gli interruttori differenziali (RCCB) rilevano la corrente di dispersione che si devia dal caldo a terra anziché dai ritorni neutri. Ciò fornisce una copertura più completa e una risposta più rapida fino a 30 milliampere di guasto a terra, mentre gli ELCB spesso scattano solo a 100 milliampere o più. Gli RCCB utilizzano bobine di rilevamento elettroniche compatte anziché bobine e relè meccanici per l'identificazione precisa dei guasti. Quando viene rilevata una corrente di dispersione vagante, l'interruttore scatta in meno di 40 millisecondi. […]

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  • RCBO vs RCCB: spiegate le principali differenze

    10 aprile 2024

    L'aggiornamento della sicurezza elettrica significa scegliere tra RCCB per la pura prevenzione delle scosse e RCBO con arresti di sovracorrente aggiunti. Sebbene i loro nomi suonino simili, queste tecnologie forniscono una protezione sovrapposta ma distinta. In che modo RCCB e RCBO differiscono per forma e funzione? RCCB rilevano solo guasti di dispersione e RCBO hanno sovracorrente RCBO combinano circuiti RCCB e MCB in un unico corpo RCCB massimizzano la sicurezza, RCBO aggiungono capacità di interruttore automatico RCCB identificano le correnti di dispersione per un rapido spegnimento contro le scosse. RCBO integrano anche una protezione del circuito standard. La selezione del dispositivo giusto inizia con la comprensione delle loro capacità. Cosa sono gli RCCB e come funzionano? Il termine RCCB sta per interruttore differenziale. Gli RCCB funzionano campionando costantemente la corrente elettrica nelle linee calde e neutre per rilevare eventuali deviazioni o perdite "residue" a terra. Ciò identifica guasti a terra che indicano potenziali rischi di scosse. Una volta che un RCCB rileva una corrente dispersa superiore a 30 milliampere, il suo circuito di controllo fa scattare l'interruttore in meno di 40 millisecondi, molto più velocemente di quanto un corpo umano possa sopportare una scossa. Ciò rende gli RCCB dedicati ideali per prese di corrente e aree umide che necessitano della massima sicurezza. Cosa sono gli RCBO e come funzionano? Al contrario, un interruttore differenziale con protezione da sovracorrente (RCBO) combina il rilevamento di guasti a terra come un RCCB, integrando anche le capacità di sovracorrente standard dell'interruttore in un unico corpo. La parte RCCB campiona il flusso di corrente per rilevare guasti di dispersione. I componenti dell'interruttore monitorano inoltre il livello di corrente di linea e scattano a una soglia di amperaggio preimpostata in caso di sovraccarichi e cortocircuiti. […]

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  • Tutte le case hanno l'interruttore principale?

    21 febbraio 2024

    Se non hai familiarità con l'interruttore principale, si tratta di un dispositivo che controlla il flusso di elettricità in una casa. Di solito, l'interruttore si trova al centro di un pannello di circuito. L'interruttore controlla il flusso di 120 volt di elettricità. L'interruttore principale interrompe questo flusso prima che gli interruttori di derivazione possano funzionare. La maggior parte delle case ha uno di questi dispositivi, ma non tutte. Puoi trovare l'interruttore principale all'esterno della tua casa o nel pannello elettrico principale. Ci sono solo poche case che non hanno un interruttore principale, ma sono una cosa comune. La maggior parte delle case ha almeno un interruttore da 100 ampere, anche se alcune potrebbero averne due o più. Puoi verificare con il personale addetto alla manutenzione dell'edificio per esserne certo. Un sottoquadro riceve la sua alimentazione dal pannello principale. La sua potenza nominale in ampere deve corrispondere a quella del circuito del pannello principale. Il numero di sottoquadri è limitato al numero di circuiti del pannello dell'interruttore principale. Se hai bisogno di aggiungere più energia alla tua casa, dovresti chiamare la tua compagnia di servizi locale e/o un elettricista. Se vuoi sapere se tutte le case hanno un interruttore principale, continua a leggere questo articolo. Cos'è l'interruttore principale? Un interruttore automatico è un dispositivo che scatta automaticamente quando un circuito diventa sovraccarico, il che può causare incendi o persino folgorazione. Gli interruttori automatici sono progettati per rilevare e interrompere i circuiti sovraccarichi. Possono anche essere attivati da sovratensioni. Prima di affrontare riparazioni elettriche, dovresti sapere cos'è l'interruttore principale. Questo dispositivo […]

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  • Quando si utilizza un interruttore di trasferimento automatico?

    19 febbraio 2024

    Gli interruttori di trasferimento automatici sono importanti per diversi motivi. Innanzitutto, semplificano le interruzioni di corrente. Quindi, quando si verifica un problema con l'elettricità, non devi preoccuparti di passare manualmente a una fonte di alimentazione alternativa. Quando hai un'alimentazione di riserva, puoi semplicemente impostare l'interruttore di trasferimento automatico per avviare automaticamente il generatore in caso di interruzione di corrente. Se non hai bisogno di un'alimentazione di riserva, questo interruttore può salvare la tua attività. Un altro motivo per installare un ATS è la protezione dalle sovracorrenti. Questo dispositivo è progettato per monitorare due fonti di alimentazione e trasferire il carico a una delle due. Passerà da una fonte all'altra quando rileva che l'altra fonte di alimentazione non è più sicura per la tua attrezzatura. Se vuoi sapere quando utilizzare un interruttore di trasferimento automatico, continua a leggere questo articolo. Cos'è un interruttore di trasferimento automatico? Si tratta di un'apparecchiatura che trasferisce automaticamente l'energia elettrica da un generatore a un altro. Sebbene possa sembrare complicato, gli interruttori di trasferimento automatici sono abbastanza facili da usare e installare. Sono dotati di porte chiaramente etichettate e sono relativamente economici. Prima di acquistare un interruttore automatico, tuttavia, assicurati che sia adatto alle tue esigenze. Se non sei sicuro della sua funzionalità, puoi sempre consultare un ingegnere elettrico. L'interruttore ti consente di evitare una potenziale interruzione di corrente. Il meccanismo di trasferimento commuta automaticamente l'alimentazione da una fonte all'altra, fornendo un modo per continuare a fornire energia nel caso in cui una fonte si guasti. […]

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  • I diversi tipi di MCCB e come funzionano

    17 febbraio 2024

    Esistono diversi tipi di interruttori automatici e devi sapere come funzionano per installarli correttamente. Questi interruttori automatici sono raggruppati in diversi tipi: tipo B, tipo C, tipo D, tipo K e tipo Z. Un MCCB di tipo B scatta quando rileva una sovratensione da 3 a 5 volte la corrente nominale, mentre un tipo C scatta quando rileva una sovratensione da 5 a 10 volte. Un MCCB è un eccellente dispositivo di protezione elettrica. Il suo involucro è sigillato e non può essere aperto. Ma proprio come qualsiasi altra apparecchiatura elettrica, richiede una manutenzione periodica per funzionare correttamente. Gli MCCB possono gestire una corrente elevata e un cortocircuito. Hanno anche un'unità di sgancio mobile e un breve tempo di sgancio. Alcuni tipi hanno funzioni di ON/OFF remoto, il che li rende utili in contesti industriali in cui le scosse elettriche sono un pericolo comune. Diversi tipi di MCCB sono utilizzati in diversi contesti elettrici. Se vuoi saperne di più sui diversi tipi di MCCB e su come funzionano, continua a leggere questo articolo. Come funziona un MCCB? Gli MCCB sono progettati per interrompere automaticamente il flusso di elettricità quando viene rilevato un guasto. Sono costituiti da diversi componenti chiave, come l'unità di sgancio del relè, componenti sensibili alla temperatura come la striscia bimetallica e contatti ad arco. La combinazione di queste caratteristiche consente all'MCCB di rispondere a sovraccarichi e cortocircuiti scollegando rapidamente il circuito difettoso, garantendo la sicurezza elettrica. Unità di sgancio del relè: questo è il cervello dell'MCCB. Include un elettromagnetico […]

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